Passo dello Stelvio
Dal punto di vista geomorfologico il passo dello Stelvio divide le Alpi Retiche occidentali dalle Alpi Retiche meridionali. Il passo dello Stelvio si trova all' interno del Parco nazionale dello Stelvio vicino ad importanti massicci come il Monte Livrio, l'Ortles ed il monte Scorluzzo.
Il passo dello Stelvio è situato in prossimità del confine con i Grigioni svizzeri, a cui è collegato tramite il vicino Giogo di Santa Maria-Passo dell'Umbrail (2503 m).
La strada statale omonima che lo attraversa, collegando Bormio e la Valtellina con Trafoi e la Val Venosta conta ben 48 tornanti sul versante altoatesino e 36 su quello lombardo.
Su tutti e tre i versanti, i due italiani e quello svizzero, il passo rimane chiuso durante l'intero periodo invernale e oltre tra ottobre e maggio.
Lo Stelvio è da sempre un importante collegamento estivo specialmente per la sua vocazione turistica e sportiva, non solo per il turismo sciistico e montano, ma anche perché meta ambita di ciclisti e motociclisti.
La Cima Coppi al Giro d'Italia
La "Cima Coppi" è stata istituita nell'edizione 1965 del Giro d'Italia e prende il nome da Fausto Coppi, il "campionissimo", a cinque anni dalla sua morte. La Cima Coppi contraddistingue in ogni edizione del Giro d'Italia la salita che porta i corridori alla quota più alta anche se non necessariamente tale salita è poi la più dura da percorrere come ad esempio le famosissime ascese del Mortirolo e dello Zoncolan che pur presentando pendenze anche superiori al 20% sono relativamente "basse". La Cima Coppi per antonomasia è il Passo dello Stelvio che con i suoi 2758 m è il valico stradale più alto d'Italia ed ovviamente la massima altitudine raggiunta dai corridori nella storia del Giro d'Italia.
Percorso dal versante Trentino Stelvio (percorso da Bormio) Gavia, Mortiorolo Anello impegnativo